INFO
Profilo personale
CURRICULUM
Qualifiche ed esperienza
Le abilità e l'esperienza di Stuttgard includono la capacità di fornire metodi di apprendimento formali e informali. Ha vinto numerosi premi e ha partecipato a una serie di master che l'hanno aiutato/a a raggiungere il suo attuale livello di competenza.
Diploma tecnico con frequenza accademia serale uditore
anni 2002-2004
Dopo le prime basi apprese dal padre in età adolescenziale., negli anni 90 inizia a frequentare studi di maestri pittori nonostante il suo indirizzo scolastico non fosse quello artistico, Alla fine degli anni '90 si rafforza nel campo della figurazione e ritratto prendendo lezioni private con modella presso lo studio del maestro ligure Bruno Liberti , frequentando successivamente l'Accademia serale di Genova in piazza De Ferrari in qualità di uditore ,dove si perfeziona ulteriormente in figurazione dal vero con modella/o.
Nell'anno anno 2012 , quando il suo percorso artistico lo vede già da tempo abbandonare la figurazione per orientarsi sempre più verso l'astrazione dello stile, tra le varie mostre ed eventi a cui partecipa ,una delle più significative fu l'invito a candidarsi al progetto ArtetvLAB emergenti presso la sede ORLER di Venezia, con le opere astratte selezionate della serie Vision per la televendita sul loro canale televisivo.
Curatore/Curatrice
Settembre 2015- agosto 2016
Nel 2015 in occasione di Expò Milano partecipa con una minipersonale alla mostra presso la Centrale Elettrica di Trezzo Dadda curata dal dott. Giorgio Grasso e dott.ssa e critico d'arte Mattea Micello con opere astratte della serie Digitale vision , partecipando a successivi eventi in occasione di estemporanee presso la città di Cesena.
2016 - 2021
Dal 2016 dopo Expò 2015 la produzione artistica lo vede abbandonare il filone digitale della serie vision per riappropriarsi di una parziale figurazione che caratterizzerà le tele nei sucessivi 5 anni .La tecnica sarà l'action painting e il dripping, dove il colore verrà schizzato direttamente sulla tela in giochi di sovrapposizioni tonali e l'elemento fiore da lui preferito come il papavero, diventerà il protagonista quasi assoluto di ogni sua creazione
